lunedì 26 ottobre 2009

IL NUOVO PARTITO DEMOCRATICO ALLA RISCOSSA

Pier Luigi Bersani è stato democraticamente eletto segretario del Partito Democratico.
Dalla nuova guida del PD ci si attende :

1) Uno stretto contatto con la base , attraverso un  profondo radicamento del Partito nel territorio .

2) Una selezione rigorosa dei quadri e dei candidati alle competizioni elettorali , da operarsi con l'adozione di precisi criteri che tengano conto della moralità e dei precedenti penali degli aspiranti a incarichi interni o a cariche pubbliche.

3) Una più incisiva azione di contrasto all'attuale governo, attraverso proposte chiare e concrete che vadano in direzione delle fasce più deboli della popolazione.

4) Una particolare attenzione alla realtà meridionale

5) La costruzione di una rete di alleanze politiche, ai vari livelli, sulla base di  un programma comune condiviso e sufficientemente dettagliato, così da prevenire malintesi e ambiguità.

Riteniamo che Pier Luigi Bersani , senza nulla togliere agli altri due candidati alle primarie, abbia le carte in regola per porsi alla guida di un grande Partito democratico e riformatore, sul quale  riponiamo
grandi speranze di rinnovamento profondo della società italiana e, in particolare, di quella meridionale.

Pino Frisina

9 commenti:

Anonimo ha detto...
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Anonimo ha detto...
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Vincenzo ha detto...

Pur essendo simpatizzante dell'area politica di governo approvo pienamente la nomina di Bersani a segretario politico del PD riconoscendogli alte qualità .
Lo stato democratico è caratterizzato dal governo di una maggioranza e dalla presenza di una opposizione.
Una valida opposizione garantisce la democrazia.
Le mie congratulazioni al PD per la scelta del suo segretario.

un modesto osservatore politico ha detto...

Condivido le attese dell'autore del post poichè il PD fino ad oggi non ha svolto un serio ruolo di opposizione ma ha accentrato la sua attenzione esclusivamente al c.c. " antiberlusconismo".
Tale attività , estrema in alcuni casi, ha forse portato all' esasperazione dello scandalo marrazzo, reso pubblico in prossimità delle primarie.
A mio avviso neanche le primarie hanno tutta l'importanza che i media filo socialisti attribuiscono.
Esse sono ,e tali devono rimanere , delle consultazioni interne al partito , il cui esito ha rilevanza esterna poichè individua il futuro candidato alla guida del governo.
Saprà Bersani unificare le forze di centro sinistra creando i due poli voluti da Berlusconi ovvero durante la sua segreteria nascerà il grande centro?

Nino Greco ha detto...

A volte sembra che la sinistra abbia la sindrorme del tennista (braccino).
Non condivido le tesi di chi afferma che non bisogna eccedere nell'antiberlusconismo. E' come dire che gli antifascisti di 80 e passa anni fà non dovevano eccedere nelle azioni contro il governo Mussolini.
Berlusconi ha personalizzato l'azione politica, l'ha fatto volutamente proprio perchè fa farte di una strategia per acuire i rapporti tra destra e sinistra, è cosciente che il popolo italiano in gran parte è di estrazione moderata e lo scontro fa comodo a lui.
Ma siccome abbiamo potuto constatare che in questi anni assumendo una posizioni moderata , la sinistra , le ha prese lo stesso
come nella favola di Fedro tra il Lupo e l'Agnello(Superior stabat lupus, longeque inferior agnus) Già Veltroni, col fare moderato , ha subito la sorte dell'agnello, - subendo attacchi e tacciato come irriducibile vetero comunista (proprio lui!!!)cosi come l'accusa che subiva l'agnello da parte del lupo.
Tanto vale giocarsi tutte le carte ed essere chiari nelle azioni politiche che si intendono prendere. Scolpire in modo indelebile i principi che sono nel dna della sinistra: giustizia sociale , laicità dello stato, poi si potra ache perdere ma quanto meno non si perderà la dignità di un popolo.

Anonimo ha detto...

ieri mi sono vergognato di votare a oppido
mi stavo avvicinando al seggio e sinceramente non ho voluto mettere il mio voto insieme a quello di persone che platealmente e pubblicamante schifano partiti che non siano di centro destra,tesserati e praticanti politici avversari al PD. O
gni decenza ha un suo limite e ieri è stato superato.
se questo vi soddisfa..........

Un Promotore ha detto...

All'anonimo delle 23.03 vorrei dire che anch'io ho provato un certo imbarazzo nel vedere partecipare al voto persone dell'altra sponda politica.
Il sistema d'elezione, d'altra parte, è tale che chiunque può chiedere e pretendere di partecipare al voto.
Per quanto mi riguarda ho deciso di votare comunque , poichè ho ritenuto che fosse più importante partecipare alla scelta degli organi del partito democratico, nonostante tutto.
Pino Frisina

Anonimo ha detto...

caro pino
il sistema elettorale prevede che chi partecipa all'elezione primaria dichiari implicitamente ed esplicitamente di essere elettore PD.
questo io non lo pretendo, ma che almeno chi voti alle primarie sia di area di centro sinistra è il minimo.
a massa non hanno fatto votare il sindaco di centro sinistra, in quanto alle ultime amministrative si è candidato contro il candidato ufficiale del PD.
d'accordo che ormai il trasformismo è diventata virtù e che la coerenza è degli sciocchi,
ma quando si esagera diventa troppo.
forse qualcuno dei promotori locali di queste primarie dovrebbe rendersi conto di quanto fatto e chiedere scusa a tutti quelli che votano centro sinistra nelle urne "ufficiali" e che hanno visto quanto accaduto, sia a quelli che comportandosi come lei
si sono recati al seggio sia a quelli che come me e come l'anonimo delle 23.03 hanno avuto un moto di ripulsa.
cordialmente

Anonimo ha detto...

Veramente a me e ad altri amici di area PDL e UDC il voto per le primarie del PD a Oppido è stato caldamente e insistentemente sollecitato da amici o da ci per essi altrimenti non mi sarei sognato di andare a votare.
Prendete questa testimonianza per quello che vale e se non la volete pubblicare poco mi interessa.