Fra tutte le definizioni possibili del disegno di legge sul processo breve ( c.d. legge salva-Berlusconi ) quella usata dall'on. Casini sembra la più appropriata e la più efficace per rendere l'idea di ciò che , nei prossimi giorni, potrà avvenire nel Parlamento italiano e cioè l'approvazione di una legge che , nella sostanza, produce un'amnistia dagli effetti devastanti per l'Ordinamento e la Giustizia italiani.
Moltissimi processi per reati anche gravi non potranno essere celebrati e molte parti lese da quei reati non avranno giustizia.
Si sperava che il Presidente della Camera, on.le Fini , ponesse un argine, all'interno della maggioranza, a tale disegno scellerato ma, allo stato, dobbiamo semplicemente prendere atto del burrascoso incontro tra Berlusconi e Fini di qualche giorno fa , che ha fatto uscire dalla porta la prescrizione dei reati per farla rientrare dalla finestra : proprio una grande porcata !
Contiamo ancora , oltre che nell'azione dell'opposizione, che ci auguriamo sia irriducibile e inflessibile, in un intervento deciso da parte del Presidente Napolitano che dovrà , in questa occasione, usare tutte le armi di cui dispone a difesa della Costituzione e delle Istituzioni.
Pino Frisina
sabato 14 novembre 2009
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1 commento:
Chiedo scusa all'amico MAUMAU se per un semplice errore non è stato possibile pubblicare il suo commento, che è andato disperso.
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