Caro Giuseppe, Ti ringraziamo per la considerazione che presti al nostro spazio e perchè ( non voglio sfiorare la suscettibilità di nessuno , se mi permetto di apparire uno dei sostenitori dell'Ospedale ), dai un notevole contributo a tenere vivo l'argomento . mentre a Roma Il Governo sta esaminando le linee del Piano, presentato dalla Regione, da cui dipendono le sorti del nostro Ospedale. Appena Ieri, unitamente all'Avv. Giuseppe Ettore Frisina , nell'occasione di un Convegno con l'On.le Fassino ,tenutosi a Reggio Calabria, abbiamo ulteriormente avuto modo di sentire autorevoli pareri sulla sanità calabrese, ricevendo utili consigli, che certamente seguiremo.Sarà nostrro impegno tenervi tutti informati.
Caro Totò,
come concordato, in allegato Ti invio il testo del manifesto affisso questa sera.
Come Ti ho anticipato, ho inteso affidare a questo scritto il mio (e di
Arcobaleno che si è riunito giovedì sera) punto di vista.
Sono convinto che la mia attività amministrativa abbia concorso a
scongiurare la chiusura totale dell'ospedale e, altrettanto sinceramente,
credo che ancora, con pazienza e determinazione, sia possibile fare dei
passi avanti per recuperare altre e più importanti funzioni allo stesso,
soprattutto quelle legate alle urgenze, che costituiscono forse le più reali
e immediate esigenze di un territorio interno e che, comunque, rappresentano
lo strumento attraverso il quale è possibile garantire un po' di serenità a
chi in questo territorio per scelta o necessità ha deciso di vivere.
Spero di essere stato esauriente; comunque, se sarà necessaria qualche
integrazione non hai che da chiedere.
Sei, naturalmente, autorizzato ad estrapolare le risposte dal manifesto e da
questa breve comunicazione.
Cordialmente,
CITTADINI
come è ormai a tutti noto, la Giunta Regionale, con Del. Nr. 548/2009 ha approvato il Progetto denominato “Le Case della Salute – Un modello metaprogettuale per la riqualificazione della rete ospedaliera regionale” presentato dal Commissario Straordinario Dott. Giuseppe Graziano, in base al quale l’Ospedale di Oppido dovrebbe divenire “Casa della Salute” e contemporaneamente svolgere funzioni ospedaliere di riabilitazione e lungodegenza con 62 posti letto.
Le Linee Guida del Ministero della Salute – e il Progetto regionale le fa proprie – stabiliscono che la Casa della Salute è una struttura polivalente e funzionale in grado di erogare materialmente l’insieme delle cure primarie e garantire la continuità assistenziale e le attività di prevenzione, nell’ambito delle aree elementari del distretto, corrispondente ad un bacino territoriale di 5.000 – 10.000 persone, 7 giorni su 7 per 24 ore (pag. 2 del progetto) e prevede, in sintesi, i seguenti:
Servizi Sanitari (SSA): Punto di Soccorso Mobile – 118; Ambulatorio Prime Cure e Piccole Urgenze; Guardia Medica h 24; Ambulatorio Medici di Medicina Generale e Pediatri; Poliambulatorio specialistico; Punto Prelievo e Donazioni; Minilaboratorio Chimica Clinica; Diagnostica Strumentale di Radiologia – Ecografia – Mammografia – Ecodoppler – Elettrocardiografia – Prove da sforzo – Holter cardiaco/pressorio – Tecnologie informatiche di telemedicina e teleconsulto – Risonanza Magnetica e TAC attraverso Unità Mobili.
Servizi Socio Sanitari (SSS): Consultorio familiare; Ambulatorio, spogliatoio e palestra per riabilitazione diurna; Servizio di Salute mentale; SERT; Assistenza Domiciliare Integrata.
Servizi e Attività Sociali (SAS).
Il Movimento Arcobaleno, sul nuovo ruolo che la Giunta Regionale ha assegnato all’Ospedale di Oppido ritiene di dover esprimere il proprio punto di vista:
È POSITIVO il fatto che la struttura oppidese mantenga funzioni ospedaliere, con incremento dei posti letto, perché con ciò la Chiusura dell’Ospedale è stata scongiurata e da questo dato si può ripartire per un rilancio dell’azione finalizzata al successivo incremento dei servizi ospedalieri, che dovranno essere rivolti anche ai pazienti acuti di medicina generale e chirurgia nonché a garantire le urgenze con un punto di soccorso idoneo e funzionale;
È POSITIVO il fatto che con la Casa della Salute i servizi ambulatoriali verranno potenziati e incrementati;
RIVENDICA al merito della precedente Amministrazione Comunale, se merito c’è, questo primo risultato, poiché esso è il frutto di una lunga opera di mediazione ma anche di aspre battaglie condotte in tutte le sedi istituzionali preposte (Regione, ASP e Conferenza dei Sindaci);
NON CONDIVIDE i toni trionfalistici con i quali l’Amministrazione Comunale in carica ha accolto la notizia, sia perché quella parte politica ha sempre contestato la validità di un progetto del genere (basta ricordare i loro comizi elettorali).
REPUTA COMUNQUE INSUFFICIENTI sia la tipologia sia la quantità dei servizi previsti rispetto alle esigenze di un territorio pre-montano e montano particolarmente disagiato sotto il profilo viario;
RITIENE ANCORA VALIDA LA PROPOSTA avanzata dal Sindaco Rugolo all’ASP e alla Regione dopo averla CONCORDATA CON TUTTE LE FORZE POLITICHE E SOCIALI e che Arcobaleno ha riportato nel proprio Programma Elettorale Amministrativo; tale proposta prevede l’allocazione in Oppido di un Punto di Primo Intervento – un Reparto di Medicina con 80 posti letto (per acuti – degenza prolungata e riabilitazione) – una Chirurgia d’Urgenza con 8 posti letto (CH e Day Surgery) oltre i servizi di diagnostica e ambulatoriali.
ARCOBALENO, COMUNQUE, CONTINUERÀ LA PROPRIA BATTAGLIA CIVILE AUSPICANDO che l’Amministrazione Comunale in carica, ora che le vacanze estive sono finite, prenda finalmente in mano il testimone e si batta in tutte le sedi opportune per far accogliere quella proposta di potenziamento dell’Ospedale e, se possibile, ottenere anche di più… Vale a dire tutto ciò che ha promesso in campagna elettorale.
SE FARÀ QUESTO, ARCOBALENO SARÀ AL SUO FIANCO A DIFESA DEI SACROSANTI DIRITTI DEGLI OPPIDESI !!!
10 commenti:
E' un fatto certamente positivo che il Movimento " Arcobaleno " abbia ritenuto di assumere una posizione pubblica sul tema dell'Ospedale della nostra cittadina.
I segni di " vitalità " dati dal Movimento sono confortanti e fanno ben sperare per il futuro.
Ciò che è fondamentale per la crescita della nostra Oppido è una attenzione costante ai problemi della comunità e, sopratutto, una adeguata attività di informazione e, oserei dire, di formazione dell'opinione pubblica.
Ciascuno di noi dovrà fare la sua parte, per quanto gli è possibile.
Andranno certamente sostenuti e incoraggiati tutti coloro che manifesteranno una particolare passione politica e civile e che abbiano veramente a cuore gli interessi della collettività.
Che ipocrisia.
per Ngs
Perchè vedete sempre il marcio in ogni cosa.
Io non vedo alcuna ipocrisia anzi vedo molta chiarezza.
Il messaggio di Pino Frisina è solo un messaggio di speranza , da quello che ho letto nel blog non penso che non sia contento dela vitalità dell'Arcobaleno.
Sarebbe stupido e non lo è!
Vogliamo l'impegno del dottor Antonio Frisina.
rghdfgbvcvfgvvbcv
Sono d'accordo anche io. Vogliamo di nuovo subito l'impegno del dottor Antonio Frisina.
he ipocrisia al quadrato.
Vi ringrazio per aver dato a tutti la possibilità di commentare i vostri articoli.
Come Oppidese mi compiaccio che ci siano queste voci di libera discussione per la crescita democratica del mio ormai lontano paese.
Congratulazioni agli ideatori di questo blog, l'unico veramente aperto con intelligenza al dibattito democratico serio e scevro da banalità e volgarità.
Spero che ripristinerete quelle bellissime pagine di storia e di letteratura alle quali ci avevate abituati. Arricchivano moltissimo questo spazio già cosi indispensabile per Oppido Mamertina.
Posta un commento