Articolo 3 Costituzione
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alle legge, senza distinzione di sesso . di razza , di lingua , di religione , di opinioni politiche , di condizioni personali e sociali.
E’ compito della repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica economica e sociale del Paese.
Riforma Alfano ( previsione Lodo dichiarato incostituzionale )
La fine dell'articolo 3
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge, solo Berlusconi è al disopra della legge stessa, unitamente al capo dello Stato e ai due presidenti delle camere solo per par condicio, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, distinguendo, nel merito, solo le condizioni personali di Berlusconi.
E’ compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà personale e l’uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica economica e sociale del Paese.
Questo articolo riformato non ha bisogno di essere approvato con la procedura aggravata di cui all’articolo 138 di questa Carta Costituzionale.
I poteri del Parlamento, riassunti extra legge per l’emergenza nazionale, sono assorbenti della Costituzione e di ogni principio di democrazia giuridica in essa richiamato e, di fatto, sospendono , per l’itinere di approvazione, la previsione ex art. 138.
Nota
Io credo che di fronte a tanto, nemmeno al più fanatico berlusconiano possa mancare la necessaria prudenza , per evitare di azzardare , fatta eccezione per Emilio Fede, una plausibile giustificazione;
nemmeno ai terremotati dell’Aquila, destinatari dei famosi frigoriferi pieni del sussidio ex ECA di nuova forgia tecnologica.
Oppido Nostra
10 commenti:
Ci è riuscito in grande stile. Si , il nostro premier ha avuto l’abilità di segnare il corso della storia degli ultimi 20 anni e in più :
Ha azzerato ciò che moralmente condizionava tutti gli uomini pubblici , che solamente sfiorati da qualche scandalo, non ci pensavano due volte ad abbandonare il campo.
È riuscito a condizionare la stampa senza procedere a censure palesi ma, come un fiume carsico, ad erodere progressivamente gli spazi dei liberi pensatori
Ha convinto anche i suoi adepti, li ha allineati e li scaglia quotidianamente come ussari contro chiunque si permette di affermare qualcosa contro il sommo
Nega i fatti , anche i più certi , documentati ed evidenti, facendo caciara contro il comunismo( che pare esista solo in italia).
E poi, secondo la sua faccia di tolla :
Non è andato mai a puttane ( è una congiura della sinistra), la D’addario è cascata ai suoi piedi per il fascino e il profumo che emana
Villa certosa non ha mai ospitato festini con escort con uso ….etc.(solo calunnie della sinistra)
Previti è stato condannato per guida senza patente e non per aver corrotto il giudice che ha deciso con sentenza l’assegnazione della Mondadori al gruppo Fininvest
Mangano era un eroe e non un mafioso
Mills ?? condannato per essere stato corrotto dalla Fininvest dice di non conoscerlo, quei soldi sono stati dati ( dice il tycon) da un imprenditore italiano, mentre la sentenza di primo grado accerta il contrario
Abolizione del falso in bilancio ? è modernizzare il paese
La prescrizione di alcuni reati? (specialmente i suoi) velocizzare i processi
La corte Costituzinale? Una sezione del PCI
Napolitano? Un comunista incallito ( il nostro presidente non è stato un comunista neanche quando c’era il PCI )
Sua moglie? Vittima delle congiure dei giornali, e pensare che il primo giornale a parlare delle candidature delle veline con annesso pedigree è stato il giornale di famiglia
La Lario dice: “trattatelo come chi ha bisogno di essere curato, lui sta male”
Lui risponde: “ io sto male? Ma che dite, pensate che ogni notte faccio tre ore di sesso”
La P2? Una associazione di boy scout
Il piano Rinascita? Un programma per la democrazia
Ed infine ma non ultima cosa : “ alla democrazia ghe pensi mi ( ci penso io)
…..continua, a presto.
Sancho Panza
Se quella notte per divin consiglio,
la Donna Rosa, concependo Silvio,
avesse dato ad un uomo di Milano,
invece della topa il deretano,
l'avrebbe preso in culo quella sera
sol Donna Rosa e non l'Italia intera"
-Roberto Benigni-
La mia sensazione è che Berlusconi sia entrato come una droga nel corpo di moltissimi italiani.
Le capacità manipolatorie del Personaggio sono tali da annullare quasi completamente l'intelligenza di milioni di persone che continuano, nonostante tutto, a vedere in lui il Salvatore , il solo in grado di portare ricchezza e benessere.
Ho trovato molto appropriato l'intervento di Sancho Panza, a cui vanno i miei complimenti.
La speranza è che questa " ubriacatura " generale passi presto e che la Legalità riprenda il posto che le spetta.
E se magari
il nostro grande Silvio
ora costretto a dire sempre : Gribbio!
avesse scelto
una vita in castità
sicuramente andando con l'età
non si sarebbe
lamentato più
d'essere stanco
di tutti quei " su e giù "
Consentitemi un fuori tema.
È venuto a mancare il Professore Marciano, autorevole uomo di cultura, voce libera e intellettuale sensibile ai problemi della nostra terra. Un mio grazie va a lui per aver onorato, con la sua presenza, la presentazione di un mio piccolo lavoro e un pensiero di cordoglio alla famiglia ed a tutti i suoi cari.
Grazie Professore.
Vorrei ricordare,commosso, la figura di Pasqualino Marcianò con una sua poesia:
POST MORTEM
Sentire musica:
così vorrei l'Eterno
fatto di suoni e teneri sorrisi.
Immensi prati sotto un cielo terso:
a contemplare cari volti noti,
a rivedere gli occhi qua perduti.
Stringere mani e scambiar carezze.
Bearsi in quella Luce senza fine
che sola dona senso a questa vita.
Pasqualino Marcianò
(1938-2009)
Eprimo il mio cordoglio ed anche quello della nostra redazione alla famiglia dell'amico Professore Marcianò , uomo di cultura e di grande sensibilità sociale.
Ho appreso solo ora la triste notizia.
antonio frisina
Propongo al dottor Frisina, in quanto commissario comunale del P.S.I. di stilare un manifesto di commiato al defunto professor Marcianò che fu attivo anche all'interno del P.S.I di Ravenna.
Grazie per l'attenzione.
Salvador
Dante scrisse.....
.....<< Maestro, chi son quelle
genti che l'aura nera sì gastiga?»
«La prima di color di cui novelle
tu vuo' saper», mi disse quelli allotta,
«fu imperadrice di molte favelle.
A vizio di lussuria fu sì rotta,
che libito fé licito in sua legge,
per tòrre il biasmo in che era condotta.
Ell'è Semiramìs, di cui si legge
che succedette a Nino e fu sua sposa:
tenne la terra che 'l Soldan corregge.
Scriveva cosi di Semiramide, sfrenata e lussuriosa regina di Babilonia , la quale produsse leggi per legalizzare la libidine e non subire la riprovazione dal suo popolo.
Parallellismo col nostro cummenda?
L'urto frontale tra il Governo e il Capo dello Stato non può essere visto come uno scontro istituzionale, per la semlice ragione che uno scontro tra i vari Organi dello Stato può essere definito tale se si materializzata in un quadro di legalità. Si tratta invece di uno attacco eversivo al Presidente della Repubblica da parte di forze politche insofferenti alle leggi dello Stato e di una delegittimazione di Giorgio Napolitano da parte di Berlusconi e di Di Pietro, due facce della stessa medaglia ( della "briscola" nuovo conio della prossima moneta italiana ).
Inoltre, sta emergendo un disegno strategico ben più allarmate: La destra vuole riformare la democrazia costituzionale, muovendo da atti di violenza sulla Carta , come preavviso di un capovolgimento dello Stato di diritto.
Berlusconi sta tentando di far passare il messaggio secondo cui la sovranità popolare ha primato rispetto alla Costituzione : in questo concetto risiede il vero pericolo che la sinistra sottovaluta e che il PD, come partito più grande di opposizione ,non tiene nella dovuta considerazione.
antonio frisina
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